Roma Capitale Municipio IX Roma, 3 luglio 2012 COMUNICATO STAMPA Roma-Formia; Fantino: “Lucarelli si assuma sue responsabilità. Municipio contrario all’opera" “Nel nostro territorio, e in quelli limitrofi, c’è grande preoccupazione per l’opera che riguarda il raddoppio della linea ferroviaria Roma – Formia, dalla Stazione Roma-Casilina al parco di Tor Fiscale. Un intervento che rischia di avere un impatto devastante su aree come quelle di Tor Fiscale e del Mandrione nei confronti del quale i cittadini hanno manifestato la propria contrarietà. Recentemente il delegato del Sindaco, Antonio Lucarelli, ha cercato di difendere il Campidoglio con argomentazioni assai discutibili”. E’ quanto dichiara Susi Fantino, Presidente del Municipio IX di Roma Capitale.
“Il delegato Lucarelli ha, infatti, affermato che non è stato mai chiesto un parere all’amministrazione capitolina, né è stato mai presentato alcun progetto. Un’affermazione reperibile in un documento video pubblicato su internet (http://www.youtube.com/watch?v=B7sZHhKW11g). In realtà, il 31 luglio 2009, RFI inoltrò al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, e per conoscenza a tutti i soggetti interessati, tra cui il Comune di Roma, la richiesta di verifica di assoggettabilità alla procedura VIA (valutazione impatto ambientale) per l’opera in questione. Roma Capitale, ricevuta la documentazione, avrebbe potuto esprimere una valutazione. E non l’ha fatto – aggiunge Fantino”.
“Le autorizzazioni per l’accesso alle aree pubbliche, inoltre, diversamente da quanto affermato da Lucarelli, non possono essere negate dai Municipi che possono esprimere solo un parere, poiché la Soprintendenza obbliga la Stazione Appaltante ad eseguire indagini archeologiche preliminari alla conferenza di servizi, mentre possono essere sospese dal Sindaco, con le adeguate e necessarie motivazioni. E anche in questo caso abbiamo assistito a un grave tentativo di deresponsabilizzazione da parte dell’amministrazione capitolina – continua Fantino”.
“Siamo fermamente convinti della necessità di un intervento che migliori la mobilità cittadina, ma ciò non può avvenire a scapito dei cittadini e di intere comunità locali. Per questo ribadiamo la nostra contrarietà alla realizzazione di quest’opera che rischia di arrecare danni incommensurabili a un patrimonio ambientale e urbanistico di indiscutibile valore e siamo al fianco dei cittadini del comitato “Comitato dei 3NO”. Lucarelli dichiara ora la contrarietà del Campidoglio a questa opera. Ci aspettiamo, al di là di vaghe e imprecise esternazioni, atti e fatti concreti. Non vorremmo che si continuasse a estromettere le comunità locali da decisioni di così grande importanza - conclude Fantino”.
“Il delegato Lucarelli ha, infatti, affermato che non è stato mai chiesto un parere all’amministrazione capitolina, né è stato mai presentato alcun progetto. Un’affermazione reperibile in un documento video pubblicato su internet (http://www.youtube.com/watch?v=B7sZHhKW11g). In realtà, il 31 luglio 2009, RFI inoltrò al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, e per conoscenza a tutti i soggetti interessati, tra cui il Comune di Roma, la richiesta di verifica di assoggettabilità alla procedura VIA (valutazione impatto ambientale) per l’opera in questione. Roma Capitale, ricevuta la documentazione, avrebbe potuto esprimere una valutazione. E non l’ha fatto – aggiunge Fantino”.
“Le autorizzazioni per l’accesso alle aree pubbliche, inoltre, diversamente da quanto affermato da Lucarelli, non possono essere negate dai Municipi che possono esprimere solo un parere, poiché la Soprintendenza obbliga la Stazione Appaltante ad eseguire indagini archeologiche preliminari alla conferenza di servizi, mentre possono essere sospese dal Sindaco, con le adeguate e necessarie motivazioni. E anche in questo caso abbiamo assistito a un grave tentativo di deresponsabilizzazione da parte dell’amministrazione capitolina – continua Fantino”.
“Siamo fermamente convinti della necessità di un intervento che migliori la mobilità cittadina, ma ciò non può avvenire a scapito dei cittadini e di intere comunità locali. Per questo ribadiamo la nostra contrarietà alla realizzazione di quest’opera che rischia di arrecare danni incommensurabili a un patrimonio ambientale e urbanistico di indiscutibile valore e siamo al fianco dei cittadini del comitato “Comitato dei 3NO”. Lucarelli dichiara ora la contrarietà del Campidoglio a questa opera. Ci aspettiamo, al di là di vaghe e imprecise esternazioni, atti e fatti concreti. Non vorremmo che si continuasse a estromettere le comunità locali da decisioni di così grande importanza - conclude Fantino”.
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